Sandra Ligas
Biografia
Nata a Cagliari, si laurea brillantemente in lingue nel 1992 presso l`Università di Roma, L.U.M.S.A., dove si specializza nello studio delle lingue anglosassoni.
Durante gli studi superiori si avvicina al mondo della musica seguendo un corso di pianoforte. Dotata di uno straordinario talento naturale, giovanissima inizia a cantare nel coro dell`associazione di tradizioni popolari della quale è stata per anni direttore artistico.
Nel 1983 esordisce come cantante folk solista in un`importante manifestazione tenutasi nella città olandese di Arnhem, riscuotendo un notevolissimo successo.
In seguito la sua passione per la musica la porta ad ampliare l`orizzonte musicale, interpretando brani di musica leggera e jazz.
Partecipa a diverse trasmissioni televisive regionali come cantante di musica delle tradizioni popolari della Sardegna.
Nel 1992 incide un lavoro discografico intitolato BENTU ‘E NOTTE, contenente alcuni tra i canti più noti della tradizione popolare sarda.
I brani che propone come interprete solista sono legati alla tradizione, ma allo stesso tempo elaborati, in un sodalizio di sonorità tradizionali e moderne che cerca di rispettare i parametri fondamentali che caratterizzano il canto stesso.
Durante la sua carriera ha avuto modo di esibirsi in importanti manifestazioni in Sardegna, in Italia ed all`estero.
Dal 1997 è autrice dei testi e musiche di diversi brani che propone durante i concerti.
Nel 1998 partecipa al “Music World Festival” di Fivizzano (Massa-Carrara) vincendo il 1° Premio per la sezione “canto solo”. Nello stesso anno collabora con lo studio di produzioni musicali Play On, realizzando jingles pubblicitari radiofonici e partecipando alla creazione di brani di musica dance e leggera.
Nel 1999 vince il secondo premio del festival della canzone sarda, interpretando un`emozionante ninna nanna in lingua logudorese.
Nel 2000 partecipa, tra i rappresentanti della Sardegna, alle manifestazioni tenutesi nella città di New York in occasione del Columbus Day. Nel Novembre dello stesso anno effettua due concerti inseriti nella manifestazione Sardegna nel mondo tenutasi in Argentina, nelle città di Cordoba e San Miguel de Tucumàn.
Nel 2001 si esibisce al festival di Musica, Danze e Canti popolari tenutosi a Budapest e, in quell`occasione, è invitata a partecipare ad una trasmissione televisiva dalla televisione RTL Ungheria. Nello stesso anno è ospite fissa, in qualità di cantante, nella trasmissione Le Feste in onda su Videolina.
Nel Settembre 2003 partecipa, a Siligo, al “1°Premio Maria Carta”. Nello stesso anno e con la collaborazione di validi musicisti, realizza un nuovo lavoro discografico: UNDAS; esso contiene otto brani inediti in lingua Campidanese e nove brani tradizionali nelle diverse varianti linguistiche sarde.
Nell`Agosto del 2004 partecipa al concerto di Andrea Parodi e Al Di Meola tenutosi nell`ambito del Rocce Rosse Blues Festival che ha prodotto un CD live uscito, in seguito, nel mercato musicale.
Nell`Aprile del 2005 partecipa, insieme al cantautore sardo Gigi Marras, al Festival della canzone d`autore di Mantova. Nello stesso anno, oltre ad esibirsi in diverse località della Sardegna, partecipa a un Festival Folk di Nizza e ad un concerto nella città di Brà (CN).
Nel 2008 effettua due concerti di natale nella città di Los Angeles organizzati dal consolato italiano.
Nel 2009 si esibisce nel concerto tenutosi nel Teatro Imperiale di Tokyo in occasione della serata conclusiva relativa all`incontro ufficiale tra Sardegna e Giappone.
Nel 2010 tiene un concerto nella città di Maastricht, in Olanda, in occasione della festa annuale degli emigrati sardi.
Nel 2011 esegue diversi concerti in Sardegna tra i quali il concerto di canti sacri per voci femminili “Voci di donne” con la cantante ligure Antonella Ruggiero e la cantante algherese Franca Masu, tenutosi il 2 maggio a Cagliari nella basilica di Bonaria.
Come tutti gli anni, anche nel corrente anno ha partecipato o effettuato diversi concerti in Sardegna.
Nel 2012 partecipa a Balingen, in Germania, al concerto “Schwäbische Weihnach” (Natale Svevo), dove presenta alcuni brani natalizi sardi accompagnati da strumenti classici e popolari tedeschi. In seguito viene coinvolta dal “Volkstanzgruppe Frommern
Schwäbischer Albverein”, un’organizzazione culturale tedesca, nel progetto europeo che realizza una raccolta di canti popolari per l’infanzia nelle diverse tradizioni europee. Il primo lavoro, ovvero un CD, è uscito l’anno successivo.
Dal 2013 effettua partecipa a diversi eventi in Sardegna, in Italia e all’estero, anche collaborando con diverse formazioni musicali.
Nel 2014 partecipa al progetto “Isula Isuli” nell’ambito dell’XI edizione “Canti di Canne” a Villaputzu, dove si incontrano le tradizioni musicali popolari della Sicilia e della Sardegna attraverso l’alternarsi del proprio repertorio quello della cantante siciliana Francesca Icudine.
Nel 2016 progetta e realizza diversi concerti, tra i quali: A Karlsruhe in collaborazione con il gruppo musicale etnico Fantafolk, per la comunità sarda emigrata in quella città. A Siena, nella dimora storica “Relais La Suvera” per un pubblico internazionale. Ad Oberhausen, dove offre lo spazio musicale in occasione dell’evento inaugurale del nuovo Circolo sardo precedentemente andato distrutto dal fuoco.
Tra il 2015/2017 partecipa allo spettacolo/concerto “Heimat im Wandel” al Teatro di Mössingen (Germania) in collaborazione con la compagnia teatrale dialettale sveva “Die Drei vom Dohlengässle”, dove si incontrano le due diverse culture popolari sarda e tedesco-sveva.
Nell’estate del 2017 realizza un progetto musicale con il gruppo etno-rock Nemos, da cui nascerà un concerto.
Nel 2018 esegue l’intervento musicale inserito in una conferenza dell’allora Ministro degli Esteri e vice Cancelliere della Germania Sigmar Gabriel.
Partecipa inoltre con altri artisti sardi alla 4ª edizione dell’evento organizzato ad Oliena per la Settimana Santa “Cantos de Lughe”.
Da qui nasce l’idea di realizzare un lavoro discografico di canti sacri. Dopo aver inciso la propria versione di “Sette ispadas de dolore”, compone quindi una melodia per il canto liturgico “Santo” e traduce il testo in sardo-campidanese. Il lavoro è ancora in corso.
Nel 2019 partecipa alla 13ª edizione di \"Beni Beni Beranu\" organizzata dall`Associazione Culturale Froris de Beranu a Quartu S.Elena. In quello stesso anno rappresenta la Sardegna nell’evento \"Europafest der Kulturen\" che si tiene ogni anno a Heilbronn, dove partecipano artisti di diverse etnie.
Nel 2020, durante il lockdown dovuto al Covid19, viene chiamata a partecipare al progetto denominato “Bottalrle un Xeito” ideato e curato dall’Associazione Culturale Xistra de Coruxo della Galizia. Il tema è appunto la pandemia. Il progetto ha unito diversi artisti provenienti da svariati stati europei che insieme, anche se separati, hanno realizzato un brano e un video musicale.